Passaparola 1

Descrizione

Strutturare il resoconto finale dell’incontro I momenti che seguono immediatamente un progetto didattico sono importanti per i partecipanti e per il formatore. Si riflette sulle sensazioni e si traggono conclusioni; i singoli partecipanti si scambiano feedback. Il resoconto finale si carica di significato, ma solo quando è correttamente guidato. I passaparola vi aiutano a strutturare il feedback. Non si deve far altro che gettare i passaparola all’interno del gruppo. A seconda della palla che riceve, il partecipante parla di ciò che ha provato. Il passaparola viene quindi passata ad un altro partecipante, che a sua volta parlerà dei suoi pensieri. In questo modo, l’attività di riflessione sul progetto acquista un ritmo sostenuto.

Come portare l’incontro ad una conclusione perfetta Se si desidera un giro finale di feedback più autentico ed energico, che non porti ogni persona a dire: “Sono d’accordo con lui/lei …”, è raccomandato l’utilizzo di questi strumenti. Anche i partecipanti più riservati, a seconda della palla che ricevono, avranno modo di esprimersi sugli argomenti che hanno assunto maggiore importanza per loro durante l’attività. Possibili significati dei passaparola: I passaparola possono essere usate in modo flessibile e secondo le esigenze! Ogni volta che si usano, si possono attribuire agli oggetti nuovi significati. Ecco alcuni suggerimenti: Cervello: “Ho imparato/capito che …”
Chiave: “Un momento chiave per me è stato …”
Cuore: “Ho provato in prima persona / Ho sentito che …”
Palmo: “Ho avuto il sostegno di / Ciò che mi ha aiutato è stato …”
Piede: “Il mio prossimo passo concreto sarà …”
Macchina fotografica: “L’immagine che ho in mente è …”
Pollice in su: “Vorrei offrire un feedback positivo per quanto riguarda …”