La pietra filosofale

Descrizione

PROGETTO Ricordiamo come Paul Watzlawick già molti anni fa aveva attivato il famoso problema dei “nove punti”, nei nostri spazi creativi del cervello. Abbastanza simile a questo c’è un’altro esperimento mentale di fama mondiale legato al tempo limite della nostra mente nella crescita. La Pietra Filosofale si aggiunge a questi esperimenti, come un piccolo oggetto e progetto di apprendimento veramente ingegnoso che i trainer e i facilitatori possono fare per consentire ai partecipanti di combinare l’aspetto creativo con quello tattile. Se si vogliono poi promuovere e stimolare i processi di pensiero creativo, La Pietra Filosofale è fonte di piccole e straordinarie meraviglie.

PREPARAZIONE E SVOLGIMENTO Ad ogni gruppo formato da 1-5 partecipanti viene data un’assicella con tre diverse aperture: un cerchio, un quadrato e un triangolo. Ora la domanda chiave: “Qual è quella forma che si adatta perfettamente e attraversa tutti e tre i fori?” Dobbiamo pensare davvero in modo creativo e abbandonare i vecchi modi di pensare! Solo quando attiviamo tutte le aree cerebrali creative è il momento in cui si riesce a progettare un modello di questa forma. Ci piacciono particolarmente le variazioni: mettere a disposizione dei partecipanti patate e un piccolo coltellino oppure della “pasta” o del “pongo” (entrambi non inclusi) e i partecipanti avranno poi il compito di creare la forma desiderata con le mani. Alla fine il mistero sarà risolto con la vera “pietra filosofale” (il nostro modello in legno).